Oggi voglio parlarti di mindset, fondamentale in ogni attività, in ogni sport, in ogni lavoro. E nella vita di tutti i giorni.

Ma non ho intenzione di annoiarti con concetti e definizioni che puoi facilmente trovare su molti testi come anche sul web.

Preferisco affrontare l’argomento, utilizzando la mia esperienza di insegnante di yoga per donne, che mi ha permesso, insieme al mio percorso di vita, di imparare la positività e vivere davvero meglio.

E desidero che accada anche a te.

Troppo spesso siamo noi stesse a limitarci.

A credere di non poterlo fare.

A far credere che non possiamo farcela.

Nel quotidiano, come anche nel lavoro, noi donne possiamo sperimentare bassa autostima e tendenza ad essere troppo giudicanti in modo negativo con noi stesse.

Questo provoca una sensazione di frustrazione e ansia, che troppe volte non ha nessuna reale motivazione.

Accade che ci lasciamo influenzare dall’esterno, da ciò che gira intorno alla nostra vita, da chi o da cosa pretende di gestire e indirizzare le nostre azioni e i nostri sentimenti.

Tutto questo crea uno stato di insoddisfazione, profondo e pericoloso, in grado di indebolire le nostre capacità di autogoverno emozionale e determinare una vita tendente al pessimismo, alla poca salute ed alla solitudine.

Dobbiamo volerci bene. Sempre e comunque.

Il carico eccessivo di aspettative porta solamente stress e alza notevolmente le probabilità di non riuscire, come potremmo, invece, in uno stato maggiore di rilassatezza e positività.

Tra i fattori che maggiormente influenzano il nostro benessere e che autoproduciamo, c’è sicuramente il desiderio di perfezione.

Ciò scatena un auto giudizio negativo, quando non raggiungiamo la perfezione in quello che facciamo.

Questo non è giusto. 

Non è la via corretta da seguire per prenderci cura di noi stesse in modo totale. Ma è solo il mezzo perfetto per farci male, dentro e fuori.

Dobbiamo imparare che non c’è nulla di perfetto.

Dobbiamo tenere a mente che fatto è meglio che perfetto.

Cosa vuol dire?

Che troppo spesso, questa mania di perfezione, o ci porta all’insoddisfazione o crea una tendenza al rinvio, a rimandare le cose proprio per paura di non farle come vorremmo.

Ma è un circolo vizioso dal quale dobbiamo uscire, perché non ci porterà mai nulla di buono.

Dobbiamo allenarci a stare bene, ad essere gentili con noi stesse, con la nostra anima e con le nostre azioni.

Perdonarci le imperfezioni, perché tutte ne abbiamo.

Ed allora, invece che frustrarci, usiamole come arma distintiva, facciamo in modo che le nostre imperfezioni diventino la nostra caratteristica, il nostro modo per emergere dalla massa, il nostro punto di forza.

Dobbiamo praticare l’auto compassione, la gentilezza e l’empatia verso noi stesse come con qualcuno a cui si vuol bene.

Essere gentili con il nostro essere più profondo, ci aiuta ad esserlo anche nei confronti degli altri.

Questa condotta gentile scatena così un flusso energetico positivo che inevitabilmente finirà per avere effetti benefici sul nostro percorso di vita, qualunque esso sia.

Serve praticare la positività, che è come un muscolo, quindi può essere allenata.

Non è semplice imparare ad essere sempre positivi in ciò che si fa, forse all’inizio bisogna un pò costringersi a farlo.

Ma una volta imparato, la positività sgorgherà spontanea ed impetuosa dal nostro cuore, creando uno stato di benessere mai provato prima.

La positività è un nuovo modo di vedere le cose e sentire noi stesse nelle cose che facciamo.

Hai sbagliato? Ok, può succedere.

Ma impara ad accettare ed apprezzare sempre te stessa, perché sei abbastanza, non ti manca nulla.

E se qualcosa manca e solo perché sei tu stessa ad averla persa.

Ma puoi ritrovarla.

Non pensare mai di non essere brava.

Certo, potrebbe esserci chi una certa cosa sa farla meglio di te, ma è anche vero che tu la fai a modo tuo e in alcune occasioni questo conta più di ogni altra cosa.

Concentrati su te stessa, amati profondamente.

Non essere presuntuosa, ma non essere neppure troppo umile.

Credi in te.

Semplicemente perché è giusto così.

Pensare costantemente di non essere in grado, avere sempre un pensiero negativo di noi stesse, comporterà il disastroso effetto di portarci a credere che sia vero.

E non c’è nulla di più negativo di questo.

Invece che lasciarti ossessionare dal pensiero di altri che ritieni più bravi di te, guardali con attenzione. Prendi esempio, prendi il meglio e sommalo alle tue capacità.

Così si cresce.

Mantieni intatta la tua fiducia, sempre ed in ogni circostanza.

Sorridi quando sbagli, può capitare.

Tutti sbagliano, ma non tutti sanno sorridere quando lo fanno.

Usa questo potere per stare bene.

Usa questa luce per risplendere.

Usa questa virtù per illuminarti ed illuminare.